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Cattiva circolazione delle gambe

Cattiva circolazione delle gambe

Che cosa ci racconta di noi?

Sono iniziati i primi veri caldi e con questi ritornano, in chi soprattutto ne è predisposto, problemi alla circolazione delle gambe.

Le gambe sono il nostro supporto, sostengono il peso del corpo e ci permettono di muoverci, spostarci, procedere.
Una buona circolazione delle gambe consente di avere un buon appoggio a terra, di sentirci saldi, in equilibrio, ci rende più sicuri. È questo un aspetto della funzione fisiologica in grado di riflettere anche quella più simbolica, invisibile e profonda.

Credi in te stesso?

Quante volte diciamo: “devi sorreggerti sulle tue gambe”, “devi camminare da solo”, “sono in ginocchio”.

Tutte frasi che evocano stati d’animo ben precisi proprio attraverso l’immagine delle gambe e dei piedi.

Chi ha debolezza agli arti inferiori è in genere una persona che soffre di senso di inadeguatezza, non si sente all’altezza, in genere si svaluta.

Si tratta spesso di persone che proprio per questa scarsa autostima, diventano dipendenti di altri: cercano fuori di sé un supporto che invece, dovrebbe essere dentro di loro.

Possono soffrire di stasi, freddezza, lassità dei muscoli.

Essere troppo esigenti

Per contro i problemi circolatori si possono presentare anche in chi, sempre per fuggire da un senso di svalutazione, diventa estremamente esigente verso sé stesso, si carica di responsabilità non sue, cerca sempre di essere perfetto per non incorrere in giudizi o confronti negativi.

Anche in questo caso si possono avere problemi circolatori per “l’eccesso di peso”, per la rigidità che si riflette nel corpo, a partire dal cuore, cui non si dà ascolto.

Insufficenza circolatoria

Perché gli arti inferiori svolgano al meglio la loro funzione è necessario che abbiano una buona circolazione in grado di nutrire e ossigenare i muscoli.

Chi tende già a soffrire di insufficienza circolatoria, ha un evidente peggioramento nel periodo caldo che, proprio per la vasodilatazione, aumenta il rischio di edemi, senso di pesantezza alle gambe, fragilità capillare.

L’idratazione insufficiente può contribuire a rendere più vischiosi linfa e sangue con aumento della difficoltà al ritorno venoso e linfatico. Si ha così minor apporto di ossigeno ai tessuti, con una sensazione di stanchezza generalizzata.

Come affrontare l’estate?

Ovviamente bisogna muoversi, come sempre, in modo preventivo. Molto importante è l’alimentazione per consentire un giusto apporto di vitamine antiossidanti e antinfiammatorie come la vitamina C e la vitamina E.

Entrambe sono molto importanti per la salute dei capillari, per il sistema immunitario. La vitamina E è importante per la pelle e in particolare, per il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare andando ad inibire la formazione di trombi.

La vitamina C rinforza la parete dei capillari migliorando il ritorno venoso

Cibi, buone regole e nessuna pigrizia!

Particolarmente ricchi di vitamina C sono mirtilli, la barbabietola rossa, l’uva rossa, la cipolla rossa, i capperi. Ildegarda avrebbe consigliato il sedano, l’uva, il vino rosso. Ricchi di vitamina E sono i frutti oleosi come mandorle e noci (consigliate anche da Ildegarda) e i cereali come il farro. Un frutto che oggi abbiamo disponibile ricco sia di vitamina E che di vitamina è l’avocado.

È importante dedicare tempo al movimento soprattutto se si fa un lavoro sedentario. Perché non alzarsi un po’ prima e fare movimento? Attivi il metabolismo e migliori la circolazione. È così bella l’alba e la freschezza dell’aria nelle prime ore del mattino!

Non dimenticarti, poi, di bere! Come indicato, la perdita di liquidi in estate, rende più difficile il ritorno veno-linfatico.

I rimedi di ildegarda

Gli Elisir

Tra gli elisir certamente quello più indicato per contrastare il ristagno linfatico è il nasturtium elisr.

Funziona migliorando il processo depurativo del corpo, contribuendo ad eliminare le tossine che per la cattiva circolazione, tendono ad accumularsi.

Tra le piante contenute nel nasturtium elisir c’è il Galium Aparine che ha la funzione di contribuire a risolvere l’insufficienza veno-linfatica. Il galium fluidifica il sangue, libera i reni, purifica e rende più abbondanti le urine, sgonfia viso e mani.

Gli Unguenti

Indicato per insufficienza venosa e flebiti è il provenas unguento nato dalle indicazioni di Ildegarda che consiglia bendaggi alla canapa in succo di ortica.

Il provenas unguento associa canapa, ortica e arnica per un effetto decongestionante e antinfiammatorio.

Dice Ildegarda: Il seme della canapa contiene la salute e costituisce un cibo sano per uomini sani.

…Per rinforzare i capelli

Rusven a base di estratti secchi, contiene principi attivi in grado di rafforzare la parete dei capillari come flavonoidi e vite rossa.

…e infine

Viriditas, un trattamento rivitalizzante, di supporto alla circolazione, aiuta a contrastare gli edemi e la stasi venosa. Nel trattamento vengono usati il provenas, la galanga e il petroselinum.

Ogni persona, tuttavia, è unica e va valutato ogni volta lo stato emotivo in cui si trova che potrebbe suggerire anche atri rimedi utili.

Tra questi pilofen gocce per l’effetto diuretico e issopo elisir che lavorando bene sui polmoni e l’intestino crasso, favorisce la circolazione dei liquidi corporei. L’issopo può essere adatto in chi soffre di asma e allergie e in coloro che caratterialmente “non si decidono” a camminare da soli.

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