L’aerofagia provoca gonfiore di stomaco ed è correlata all’ansia. Contrastala con Finogal, rimedio naturale di Ildegarda.
L’aerofagia è un sintomo del frettoloso.
Per alcuni il tempo scorre troppo velocemente, tanto che non si concedono nemmeno la pausa pranzo con calma e tranquillità. Tutto ciò che può essere commestibile viene ingerito senza reale consapevolezza e in quattro e quattr’otto. Per di più cerchiamo di attaccare bottone con colleghi di lavoro o familiari.
A lungo andare, questo stile di vita porta il corpo a ribellarsi.
Ingerire molta aria mentre si mastica e parla non giova all’apparato digerente, il quale risponderà con gonfiore. Questa problematica viene chiamata aerofagia.
La dinamica fisica che porta al sintomo.
Solitamente, chi ha sempre fretta nel portare a termine dei lavori o è eccessivamente preoccupato nasconde una certa ansia e un certo grado di distress (stress in eccesso). Tutto questo avviene perché fisicamente compare un innalzamento dei normali livelli di cortisolo, adrenalina e noradrenalina.
Questi ormoni infiammano l’intestino, il quale a sua volta, tramite i neuroni dislocati lungo tutto l’apparato digerente, interagisce con il sistema nervoso. Il risultato negativo è la creazione di sbalzi di umore, abbassamento del sistema immunitario, flora batterica alterata.
Santa Ildegarda ha un rimedio naturale anche per questo disturbo. Finogal è il rimedio di Thesaura Naturae per contrastare la fermentazione nel tratto digestivo, dovuta a scorrette abitudini alimentari e/o a situazioni stressanti.
Perché funziona? Finogal è l’unione di due piante le cui virtù furono sottolineate a più riprese dalla reverenda madre del Reno: il finocchio e la galanga.
“Chi mangia il finocchio o i suoi frutti ogni giorno, riduce i succhi cattivi e le putredini, elimina l’odore cattivo del respiro e rende i suoi occhi luminosi per il suo buon calore e la forza nobile“.
Con queste parole, Hildegard von Bingen strizza l’occhio verso la pianta di finocchio in quanto vanta ottime proprietà antiossidanti, digestive, antispasmodiche e depurative.
Inoltre, suggerisce la galanga, pianta anch’essa antispasmodica, antinfiammatoria e antibatterica, con questi termini: “La galanga è abbastanza calda e non ha freddo in sé ed è curativa… Chi ha dolori alla schiena o ai fianchi a causa dei succhi nocivi, la metta nel vino bollente e la beva spesso e calda, il dolore scomparirà“.
La loro sinergia interagisce sul fisico, riduce l’aerofagia e crea più armonia tra il sistema digestivo, il sistema endocrino e quello immunitario.
Con questi rimedi abbiamo già fatto un buon passo verso il nostro benessere. È vero: a volte è difficile cambiare certe situazioni particolarmente stressanti. Possiamo però provare a cambiare percezione.
Come dice un proverbio zen: L’Ego dice: “Quando ogni cosa andrà a posto, troverò pace”. Lo Spirito dice: “Trova la pace ed ogni cosa andrà a posto”.
Osiamo cambiare percezione interna. Creiamo fluidità e più armonia, prendendoci più tempo per ascoltare i nostri bisogni. Se riusciremo a mettere in pratica queste sane abitudini, anche all’esterno si creerà armonia e potremo finalmente lasciarci alle spalle l’ansia e l’aerofagia.
Scopri il rimedio naturale Finogal.