Ildegarda di Bingen conosceva gli effetti curativi della cannabis già nel XII secolo. E, fino al diffuso divieto al suo utilizzo nel XX secolo, la canapa era generalmente accettata in molti paesi come una sorta di medicina universale.
Dice Ildegarda:
“La canapa è calda, e se l’aria non è né molto calda né molto fredda, cresce. Così è la sua natura e il suo seme contiene potere curativo ed è benefico da mangiare per le persone sane e nel loro stomaco è leggero e utile e può essere facilmente digerito. Riduce i succhi cattivi e rende forti i succhi buoni”
Il potere nutritivo dei semi di canapa
I semi di canapa contengono acido alfa linoleico e il raro acido gamma linoleico. L’acido linoleico aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo totale e trigliceridi. Inoltre, presenti in proporzioni equilibrate, gli acidi grassi omega-3 e omega-6 noti per offrire protezione da malattie cardiache, cancro, diabete e per la predisposizione a forme patologiche autoimmuni.
Con un colore verde brillante, i semi di canapa delicatamente spremuti a freddo producono un prezioso olio commestibile che ha un sapore leggermente nocciolato e contiene circa il 90% di acidi grassi polinsaturi. In cucina, l’olio di canapa funziona come condimento per l’insalata e migliora altri piatti freddi. Tipicamente, le varietà di canapa utilizzate per produrre oli commestibili contengono una bassa quantità di tedraidrocannabinolo (THC). E’ al THC, in effetti, che si deve l’azione psicoattiva della cannabis. I semi di canapa sono disponibili anche crudi e pelati. Hanno un sapore delicato e possono essere utilizzati in molti modi, inclusi frullati o cosparsi sulle insalate. Un burro di canapa fatto in casa dai semi di canapa sbucciati, come spalmabile, è una prelibatezza culinaria.
I semi di canapa sono facilmente digeribili e contengono tutti i 9 aminoacidi essenziali in quantità vicine alle proteine complete che si trovano nelle proteine animali, nel grano saraceno e nei prodotti a base di soia.
Inoltre, i semi di cannabis contengono una notevole quantità di arginina, che sostiene un cuore e un sistema nervoso forti. Oltre ai semi di cannabis, l’arginina compare solo nelle noci e nei semi di soia. Sebbene di piccole dimensioni, i semi di canapa possiedono un contenuto nutritivo significativo: 30 grammi di semi sbucciati contengono circa 7 grammi di proteine facilmente digeribili (in particolare edestina e albumina) ovvero poco più di un grosso uovo di gallina.
Altri principi nutritivi dei semi di canapa
I semi di canapa contengono: Vitamina E, potassio, magnesio, ferro, zinco, antiossidanti, arginina, alto contenuto di vitamina B2 (la B2 assicura un “effetto antistress”), oltre ai già citati, acidi grassi polinsaturi e acidi grassi omega 3 e omega 6. È interessante notare che appaiono correlazioni significative tra una dieta povera di acidi grassi omega-3 e una maggiore incidenza di depressione. Poiché il nostro cervello è costituito per oltre il 90% da cellule adipose, gli acidi grassi essenziali svolgono un ruolo fondamentale nella salute mentale. Inoltre, i modelli di carenza dietetica degli acidi grassi omega-3 sembrano contribuire a una maggiore incidenza di cancro e malattie cardiovascolari nella seconda metà del ventesimo secolo.
CBD – olio di estratto di canapa
Il CBD (cannabidiolo) è l’olio di canapa estratto del fiore di canapa. È diluito con olio di alta qualità e può quindi essere assunto goccia a goccia o applicato localmente. La forma più conosciuta è l’olio di CBD, anche detto CBD oil. È costituito da due componenti principali: l’estratto puro di CBD naturale e l’olio vettore (olio di semi di canapa). Oltre al CBD, l’olio possiede anche altri fitocannabinoidi e terpeni. Questi possono rafforzare le proprietà positive del cannabinoide.
Non bisogna confondere l’olio di estratto di canapa ricco di CBD con il normale olio di canapa, che è disponibile in commercio come olio commestibile ed è ottenuto dai semi di canapa, cioè non dai fiori di canapa. L’olio di canapa ha un sapore di nocciola e viene utilizzato in cucina come un sano olio commestibile.
L’effetto dell’olio CBD sulla salute
L’olio di CBD utilizza dal 5 all’8 percento di olio di estratto di canapa e possiede qualità interessanti. Ad esempio, può essere usato per calmare la tensione nervosa e l’ansia, o come analgesico senza effetti collaterali per il dolore cronico, come i sintomi associati all’artrite. Per ottenere i migliori risultati, l’olio di CBD non dovrebbe contenere THC.
Gli effetti salutistici dell’olio di canapa
L’olio di canapa può migliorare le seguenti condizioni di salute:
- Infiammazione
- Fatica
- Lieve emicrania
- Disturbi d’ansia
- Dipendenza da THC, alcol, nicotina, sonniferi
- Dolore
- Epilessia
- Problemi circolatori
- Azione antiossidante (in particolare l’olio CBD)
- Allergie
La canapa in Provenas unguento
Realizzato dalla ricetta originale di Santa Ildegarda, il Provenas unguento è indicato per favorire il benessere del sistema circolatorio, in particolare degli arti inferiori.
La presenza di estratti di piante ad attività antinfiammatoria, come canapa e arnica, infatti, lo rende un valido aiuto nel contrastare l’insorgenza di disturbi del microcircolo venoso, soprattutto delle gambe soggette ad affaticamento o eccessiva staticità e nel prevenire edemi e gonfiori.
La maggior attività antinfiammatoria è dovuta alla presenza di cannabinolo mentre all’arnica si devono l’attività antiedemigena e di contrasto alla formazione di ematomi.
L’unguento Provenas è stato formulato su ricetta di Ildegarda.