SEDOPAUSA
Sedopausa capsule
Utile nel contrastare i sintomi della menopausa in particolare di tipo nervoso.
Nome
Da “sedare” e “pausa” come riferimento al periodo menopausale.
Definizione
Sedopausa capsule nasce come integratore alimentare indicato per il trattamento dei disturbi menopausali, con particolare riferimento agli stati ansiosi e di stress correlati allo squilibrio ormonale, sfruttando la sinergia di piante come il Luppolo, la Verbena e il biancospino molto amate da Ildegarda.
Essa aveva dato molta importanza nei suoi scritti a questa fase delicata della vita di una donna, descrivendone gli effetti relativamente anche alla menopausa precoce e alla postmenopausa.
Il Trifoglio rosso ricco in isoflavoni (ne contiene quattro tipi), con azione simil estrogenica e antiossidante è in grado di contrastare i disturbi della menopausa, con particolare riferimento alle vampate di calore e l’ipercolesterolemia.
Il Luppolo è noto per le proprietà sedative e agisce favorevolmente anche nei disturbi gastrici associati a tensione nervosa. La Verbena ha numerose proprietà tra cui quella antinfiammatoria, antidolorifica, tonica e tranquillante.
Il Biancospino infine, è noto per le sue proprietà di cardiotonico, contrasta le aritmie, l’ipertensione ed è calmante.
Indicazioni
- Contrasta gli stati di stress e tensione emotiva dovuti alla menopausa
- Blando sedativo
- Rilassante generale indicato per l’organismo femminile
60 Capsule, 26,7 g.
Idropropilmetilcellulosa, Magnesio carbonato, Luppolo (Humulus lupulus L.) infiorescenze e.s. titolato allo 0,4% in flavonoidi, Verbena (Verbena officinalis L.) parti aeree con fiori Biancospino (Crataegus laevigata (Poir) D.C parti aeree fiorite e.s. titolato all’1,8 in vitexina, agente di carica: cellulosa, Trifoglio rosso (Trifolium pratense L.) parti aeree e.s. titolato all’8% in isoflavoni, agenti antiagglomeranti: sali di magnesio degli acidi grassi. Biossido di silicio.
Assumere 2 capsule al giorno preferibilmente lontano dai pasti con un bicchiere d’acqua.
Dice Ildegarda
Nelle femmine, dopo il cinquantesimo anno, la mestruazione viene meno, e, non defluendo più il sangue, la loro carne ingrassa fino al settantesimo anno, poiché non è più moderata dalla mestruazione. Dopo il settantesimo anno, diventano deboli e debbono rifocillarsi più spesso di prima con cibo e bevande”. (da “Causae et Curae delle infermità.